Come spiegavo nel precedente post, mi affascina la dinamica che si instaura nella mente del lettore di un romanzo, quanto visualizza i luoghi descritti dall’autore del libro che sta leggendo.
Per il mio libro intitolato “Oltre i confini” mi sono servito di luoghi reali, che anzi ho cercato di descrivere con la maggiore fedeltà possibile.
Senza voler nulla togliere alla fervida immaginazione del lettore, ho deciso allora di condividere alcune immagini che nella vita reale mi sono servite per contestualizzare la storia.
Qui di seguito troverete le immagini di alcuni dei luoghi di Roma oggetto della narrazione.
Vista parziale di Piazza del
Popolo dal Pincio di Villa Borghese
Foto Wikimedia – Ph. Rolf Süßbrich
Vista zoomata del Centro Storico
di Roma in prossimità di Villa Borghese
Foto Google Maps –
Ph. Snap Italy
"Giunsero così al piccolo lago, che circondava un
isolotto artificiale su cui alla fine del settecento fu eretto il Tempio di
Esculapio”[…]“Matteo ebbe un sussulto per i pensieri che inondarono la sua mente, ma
cercò di non darlo a vedere”.
Foto Wikipedia – ph. Jean-Christophe
BENOIST
“Proseguirono quindi verso l’interno di Villa Borghese.
Gli alberi e la vegetazione circostante erano rigogliosi e alla loro ombra si
avvertiva una piacevole frescura”.
Foto Google Maps – Ph. Marco Gelatti
“Quando le forze glielo permettevano, andava a trovare la
nonna, che viveva ancora nel suo vecchio appartamento alla Garbatella, un
quartiere storico a sud, dal lato opposto della città. Tornare a camminare tra
quei vicoli, attraversare i vasti cortili alberati dove aveva giocato da
bambino, quando la domenica si recava con i genitori a trovare i nonni, lo
emozionò”.
Foto Google – Nanopress.it
“La Fraschetta” nota trattoria
romana in Trastevere, dov’è ambientata una delle scene del libro (cap.11). E’ effettivamente
un luogo che ho frequentato con piacere da giovane, e dove anche ora torno volentieri
di tanto in tanto.
Foto Google – zomato.com
“I buongustai vi si recavano per gustare i semplici
piatti della tradizione romana, come la trippa
alla romana, la coda alla vaccinara e
soprattutto primi piatti come i tonnarelli
cacio e pepe”.
(Foto Tonnarelli all’amatriciana
dal sito de La Fraschetta)
Trastevere, un quartiere ove
davvero il tempo sembra essersi fermato...
Foto Wikimedia – ph. Jensen
Istituto Nazionale Tumori Nuovo
Regina Elena.
“La statua gigante
dell’Arcangelo Raffaele, che indicava un pesce preso dal fiume, inserito
all’interno di un complesso scultoreo di una fontana, dominava il piazzale
d’ingresso all’ospedale”.
Le critiche che ho messo in
bocca al mio personaggio, basate anche su esperienze personali, nulla
tolgono alla grande professionalità che pure numerosi medici, infermieri e operatori
sanno offrire ai pazienti, nonostante l’ambiente non facile.
Foto Google – Isabella De Santis
“Per consolidare le decisioni prese, passò il pomeriggio all’Abbazia delle Tre Fontane, all’EUR. Passeggiò, meditò e pregò, per quello che ancora ne era capace.
All’ombra di quegli eucalipti,
delle querce e delle chiese ove la nonna lo portava da bambino, ritrovò la
serenità e il coraggio di prendere decisioni scomode ma buone per la sua vita”.
Foto Google Maps – Andrea De Filippis
“Spesso si recava alla balconata del Gianicolo, per
passeggiare e meditare davanti al panorama mozzafiato del Centro Storico visto
dall’altro lato del Tevere”.
Foto Google – www.danielesemeraro.it
Nel prossimo post le migliori locations di Los Angeles.